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LEZIONI CONCERTO alla SCUOLA SECONDARIA 1^ - DESCALZO

La tromba - Pietro Piva e la prof.ssa E.Nastasi

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Si è concluso stamattina 27 marzo, per questo anno scolastico, il ciclo di lezioni concerto della scuola secondaria di 1^grado. Sul palco un nostro ex alunno, Pietro Piva, giovane promettente trombettista, oggi studente del Conservatorio di Genova,  affiancato dalla prof.ssa Nastasi. La stessa, diplomatasi al Conservatorio di Milano nel 1986 (con il M°Bodanza, prima Tromba dell'Orchestra del Teatro alla Scala), nella sua carriera musicale ha poi gradualmente lasciato la musica "classica" per diventare una tromba di sezione, dedicandosi alla musica Blues, R&B, Soul e alle Big Band Jazz.

Entramni, questa mattina, hanno spiegato ai ragazzi la meccanica delle varie trombe, gli effetti, le sordine che cambiano il timbro dello strumento, mostrando trombe in sib , in Do, trombino barocco, flicorno soprano. Hanno fatto ascoltare frammenti di brani molto famosi: dalla Marcia trionfale dell'Aida alla Danza del fuoco di De Falla e al Te Deum di Charpentier, per poi far ascoltare la versatilità dello strumento con effetti e sordine tra le quali la "wha wha" e la "plunger" più usate nella musica jazz, afroamericana, latina ecc.

Sono stati ricordati Chuk Mangione, Miles Davis, Ennio Morricone che hanno creato brani magnifici per tromba.

Alcuni alunni spettatori hanno poi avuto modo di provare a suonare la tromba e i due trombettisti hanno concluso salutando il pubblico con il classico "Oh when the Saints go marchinin'".

All'anno prossimo!!


 Le corde pizzicate - DAVIDE MOCINI

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Il 4 marzo scorso,  l’Annunziata ha ospitato un nuovo appuntamento del ciclo “I concerti alla Descalzo”. Protagonista è stato Davide Mocini con il mondo delle “corde pizzicate”.

L’iniziativa è organizzata dal Dipartimento di Musica della Scuola Media di Sestri Levante. Sul palcoscenico Mocini, circondato da un liuto rinascimentale, un liuto barocco, una chitarra acustica e una chitarra elettrica, ha subito destato la curiosità degli studenti presenti. “Ho portato questi strumenti”- ha detto – per raccontare la loro storia e far capire ai ragazzi di oggi come si sono sviluppati e sono cambiati nell’arco degli ultimi quattro secoli”. Il musicista ha spiegato le varie differenze e come sia cambiata la tecnica di approccio all’esecuzione, le diverse modalità di pizzicarne le corde proponendo, per ognuno di loro, alcuni brani ed esponendo anche curiosità molto particolari, come la diversa scrittura delle note sugli spartiti. “È chiaro che lo strumento che attira la maggiore attenzione” – ha aggiunto – sia la chitarra elettrica, che è la lingua di oggi ed è uno strumento completamente diverso dagli altri tre sui quali stiamo portando avanti un importante lavoro per farli rivivere. Addentrarsi in questi repertori è molto difficile per una persona che non li ha mai sentiti prima. Ci vuole molta pazienza e molta educazione all’ascolto per entrare in questo tipo di mondo”. Molte le domande degli studenti e la richiesta di brani, per una mattinata come sempre all’insegna di una scuola viva pronta a regalare ai suoi ragazzi situazioni non comuni di ampliamento dei loro orizzonti. Davide Mocini è diplomato in chitarra classica e liuto, suona in un trio rinascimentale e continua ad approfondire gli studi sul liuto barocco. Compone brani con il liuto rinascimentale che spesso combina con la chitarra elettrica, contaminando, senza alterare, l’atmosfera originale di quel mondo lontano. Al centro dell’ultimo appuntamento del 27 marzo ci sarà la tromba.

La Fisarmonica - Gianluca Campi

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Come da tradizione, il Dipartimento di Musica della Scuola Media di Sestri Levante ha riproposto anche nell’anno scolastico in corso questa bellissima iniziativa, legata ad artisti del territorio che, attraverso una lezione concerto, danno l’opportunità ai ragazzi di entrare nel mondo della conoscenza e dell’esplorazione musicale tramite una chiave diversa e più diretta, dove il musicista è li a portata di mano e gli puoi fare tutte le domande che vuoi.

Apripista è stato questa mattina, nella sala Agave dell’ex Convento dell’Annunziata, il fisarmonicista Gianluca Campi, tra i grandi specialisti italiani dello strumento.

Il maestro ha spiegato tutti i segreti della fisarmonica, gli elementi da cui è composta, come e dove si crea il suono, sottolineandone le straordinarie possibilità camaleontiche che essa possiede.

”È uno strumento – ha detto Gianluca – che  consente di spaziare velocemente dalla musica popolare alla musica colta, di adattarvi scritture nate per pianoforte e archi o per altri strumenti, riuscendo a tirare fuori un risultano esaltante ed emozionante”.

In scaletta un repertorio classico di fortissimo coinvolgimento con Bach e Vivaldi, uno sguardo innamorato al tango di Astor Piazzolla con “Libertango” e un bis liberatorio con “Il Volo del Calabrone” di Rimskij-Korsakov.

E poi le domande a raffica dei ragazzi, le più disparate ma sempre molto interessanti, con alcuni di loro che alla fine del concerto hanno anche avuto la possibilità di suonare alcune note con lo strumento del maestro.

Una mattina di scuola viva, interessante, costruttiva che apre sicuramente nei ragazzi quelle brecce sulle quali innestare la famosa scintilla che ti può cambiare la vita. E chissà che qualcuno di loro non imbracci a brevissimo una bella fisarmonica!

Il prossimo appuntamento vedrà in scena chitarra e liuto.

 I CONCERTI ALLA DESCALZO 23-24 clicca qui per articolo Radioaldebaran